COMPORTAMENTO & CO

Buongiorno,
da un pò di tempo, un gatto del mio vicino si é innamorato del nostro giardino e della nostra presenza.
E' un gatto maschio non castrato, molto tenero e abituato all'essere umano. Il mio problema consiste nel fatto che, oltre a lottare con entrambi i miei gatti ( un maschio ed una femmina, entrambi sterilizzati), cerca di entrare in casa, ma io, nonostante sia un'amante dei felini non glielo posso permettere, per cui lui sia di giorno che di notte resta dietro la porta a vetri e miagola in maniera insistente, e marca sia il giardino che le scale di casa.

Neppure la presenza del mio cane o il suo abbaiargli contro lo spaventa, anzi reagisce in maniera aggressiva contro il cane. Vorrei allontanarlo – visto che ha un padrone, che si preoccupa di dargli da mangiare.
Esiste un modo gentile per mandarlo via? Ho parlato con il proprietario del gatto, ma si sa che i gatti non conoscono confini, e per lui l'unica soluzione sarebbe di rinchiuderlo nella cantina, ma io non sono assolutamente d'accordo.

Grazie per i consigli,
Denisa



Gentile Denisa,
come, giustamente, hai detto il gatto non conosce confini, e le ragioni del suo “girovagare” possono essere diverse: prede, risorse (esempio di cibo), altri animali che lui deve scacciare dalla “propria zona”, zone da “marcare” per comunicare la sua presenza.
Metodi “gentili” di allontanamento richiedono una notevole pazienza da parte dell'essere umano e la riuscita non è sempre assicurata.

In linea generale, vale questo principio: perché un gatto tenda ad evitare un'area nella quale prima era solito andare, è necessario che l'area stessa perda attrattiva o venga percepita come "poco sicura". La dissuasione più duratura si ha quando il gatto associa la presenza del “dissuasore” con una situazione per lui spiacevole o disturbante, non con la sola presenza umana: in tal caso aspetterà semplicemente l'occasione più propizia di assenza dell'uomo.

I gatti hanno un'incredibile memoria per le esperienze percepite come negative o spiacevoli, anche se queste sono in realtà del tutto innocue o non pericolose. Alcuni consigli:

· rinforzare eventuali recinzioni, in modo che il gatto intruso non riesca ad accedere alla vostra casa

· ignorarlo quando miagola davanti alla finestra

· non fargli trovare del cibo in prossimità né dell'abitazione né nel giardino

· posizionare la buccia degli agrumi ( limoni, arance, mandarini) nel perimetro della zona, avendo l'accortezza di cambiarle le bucce quotidianamente; c'è chi consiglia di mettere anche il caffè sulla terra dei vasi, in ragione del fatto che ai gatti non piace l'aroma e ne staranno lontani

· creare un effetto sorpresa: posizionare oggetti metallici, coperchi di metallo, vassoi contenenti materiale “rumoroso” in prossimità delle zone interessate, così che il gatto, facendoli cadere si spaventi per il rumore prodotto. Il gatto può imparare semplicemente a "saltare" l'ostacolo, per cui è necessario cambiarne spesso la disposizione

· creare delle superfici scomode: procurarsi un telone di plastica largo più o meno quanto la superficie nella quale si vuol impedire l'accesso al gatto ed incollarci a griglia del nastro biadesivo. Quando il gatto salterà sul telone, il nastro appiccicoso sotto le zampe e lo scivolio della plastica lo indurranno presto a non provarci più.
Cordiali saluti
Dr.ssa Michela Loriga


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